Tutti i segreti dei carciofi, ottimi per preparare mille piatti!
15-04-2016
L’Italia è il principale produttore al mondo di carciofi e gli italiani sono anche i maggiori consumatori al mondo di quest’ortaggio invernale con una media di 8 Kg pro capite all’anno.
Il grosso della produzione si concentra nel nostro meridione e nelle isole, ma, anche nella cinaricoltura, la Liguria si caratterizza per una piccola produzione di grande qualità.
Le varietà coltivate nel nostro paese sono divise in due grandi gruppi: quelle a varietà rifiorenti, autunnali e, dopo una stasi invernale, primaverili fino a maggio e quelle varietà inermi senza spine.
Al primo gruppo appartiene in particolare lo spinoso sardo e quello di Liguria mentre fra quelli senza spine troviamo il romano, il violetto di Toscana, di Chioggia e di Catania.
Il carciofo si presta a un’infinità di preparazioni e può essere consumato sia crudo in insalata oppure bollito, in forno, ripieno, fritto e in umido con la carne o il pesce. Per la presenza di un alto contenuto di ferro, il carciofo lascia in bocca un sapore particolare, soprattutto se consumato crudo, e questa caratteristica rende difficile l’abbinamento con il vino.
Nel ponente ligure la stagione dei carciofi iniziata agli inizi di Febbraio, con una produzione di qualità promette di durare ancora a lungo.
Giulia Leo