In un racconto che si può leggere nel libro "Puglie in bocca" dello studioso di gastronomia Luigi Spada, il cantante Fred Bongusto si lascia andare ai ricordi:
"Una rotonda sul mare è una canzone che sempre acuisce in me la nostalgia della Puglia proprio perchè mi ricorda un posto di Bari detto ndèrr-a la lanze dove è possibile trovare in ogni ora del giorno la fragaglia amorosa".
Ndèrr-a la lanze (scendere in terra la lancia) è un'espressione molto utilizzata dai cittadini baresi. Oggi indica una sezione del porto vecchio di Bari adibita a pescheria all'aperto. Qui si era soliti vendere "u ciambótte", una zuppa di pesce che i pescatori proprietari di barche offrivano agli intenditori.
Un tempo erano i più ricercati. Oggi una simile raffinatezza è avvertita da pochi Buongustai...
Per l'autore della canzone tra le più amate ed evocative della musica italiana anni '60, il lembo di terra con affaccio sull'azzurro mare Adriatico è motivo di altre ispirazioni canore.
"Manduria", giusto per citare un'altra recente canzone, è una città della provincia jonica che il compositore esalta per quel che rappresenta per sè stessa, per i suoi abitanti, per lui e per tutti gli italiani sopratutto quelli lontani.
Sempre nel libro "Puglie in bocca" del professore Spada, i ricordi di Fred Bongusto scivolano lungo altri anfratti della costa pugliese:
"Ho trascorso molti giorni della mia infanzia, della mia adolescenza e giovinezza in questo lembo che si ritiene appartenere alla terronia. Solo per ricordare un nome, dirò Savelletri, la marina di Fasano, una delle tante località dove, magari sui ciotoli, ho stritolato con i miei denti pelose e patelle, taratuffi e mussci, ostriche e cannolicchi, datteri e cozze nere".
Come non vedere in Alfredo Buongusto, il suo vero nome, quella giusta inclinazione e acuta genuinità nello scoprire in ogni piatto una radice, una storia, una canzone.
Sara Macchitella
12 Maggio 2011
