Tutti i buoni motivi per una sana alimentazione integrale
30-11-2015
Chi finora non ha voluto saperne di nutrirsi con tutti i prodotti a base di cereali integrali, sono stati scoperti più di settanta buoni motivi per convertirsi, almeno in parte, a un’alimentazione più salutare, ricca, appunto, basata su cereali integrali.
Perché, secondo i nutrizionisti, tanti sono, se non di più, i composti nascosti nelle parti più esterne dei chicchi che vengono sottratti all’alimentazione quotidiana dalla raffinazione del riso e delle farine usate per pane e pasta, e che vengono buttati praticamente via. Un grave spreco per la salute, dato che queste sostanze, nel loro insieme, possono avere un così gran numero di effetti benefici da farci addirittura vivere più a lungo.
I vantaggi derivanti dal consumo di integrali vanno in gran parte ricondotti all'aumentato apporto di fibra.
Infatti la fibbra alimentare, aumenta il senso di sazietà e facilità il transito intestinale , riduce l'assorbimento di grassi, riduce il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro.
Altri vantaggi importanti derivano dall'aumentato apporto di vitamina E , fondamentale per la nostra salute) e di alcunevitamine del gruppo B.
Alcuni, studi, hanno dimostrato che i cereali completi, mangiati nella prima colazione, aiutano a tenere a bada la glicemia del dopo pranzo. E questo vale anche per il dopo cena, purché si mangi una porzione di integrali anche a pranzo».
Quando si parla di cereali integrali ci si riferisce a frumento e riso, ma anche a mais, avena, orzo, segale, e anche a sorgo e miglio. Questi semi sono composti da diverse parti.
Per esempio, un chicco di grano comprende: la crusca, che lo protegge; il germe che è l’embrione del seme; l’endosperma ricco di amidi. I cereali integrali, in chicchi, in farine o in fiocchi, comprendono tutte e tre le componenti del chicco.
Le farine raffinate e i chicchi brillati, come riso e orzo perlato, sono invece ottenuti usando praticamente solo l’endosperma del seme. Quindi sono privati sia delle fibre, sia di gran parte dei sali minerali, vitamine, grassi e sostanze bio-attive di cui le componenti del seme sono ricche.
Giulia Leo