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SUGHERO O SINTETICO


Qual'è il tappo migliore?

Oggi sono sempre più numerose le varietà di tappi da vino, ma quasi tutte sono riconducibili a due tipologie principali: i tappi di sughero da una parte, i tappi sintetici dall'altra. Diciamo subito che il tappo svolge un ruolo molto importante, perciò la sua qualità deve essere proporzionale a quella del prodotto...ma non lasciatevi ingannare: anche se l'immaginario collettivo associa al tappo di sughero un buon vino, non sempre questo corrisponde al vero.

Il tappo di sughero viene ricavato dalla quercia da sughero (si trova principalmente in Sardegna e in poche altre zone del Mediterraneo), la quale ha bisogno di 40 anni perché si formi il "sughero femmina", dal quale si ottengono i tappi.

Il risultato è un materiale leggero e poroso, molto utile per la conservazione e l'invecchiamento ottimale del vino: il tappo di sughero, essendo traspirante, lascia passare il giusto quantitativo di ossigeno che riempie il vuoto lasciato dal vino evaporato e in più ammorbidisce i tannini, composti fenolici presenti nell'uva che si ossidano con l'invecchiamento e conferiscono al vino il tipico colore rosso bruno. 
E' questo il motivo per cui i vini rossi vengono conservati inclinati: se il tappo non si bagnasse, si restringerebbe e consentirebbe un afflusso maggiore di ossigeno, con il risultato che l'ossidazione sarebbe eccessiva e il prodotto risulterebbe "marsalato". In genere, le capsule che rivestono i tappi di sughero sono leggermente traforate.

Il problema del sughero è che circa il 7-8% delle bottiglie andrà buttato, provocando una perdita e uno spreco importante. Infatti, i tappi di sughero vengono spesso colpiti da una muffa, TCA (Armillaria Mellea Tricloroanisole), causa principale di un vino che "sa di tappo" e che non è buono.

I tappi sintetici o di silicone, invece, sono resistenti alle muffe e proteggono al meglio le caratteristiche organolettiche del vino; ma sono adatti solo ai vini che non richiedono un affinamento in bottiglia. Insomma, il silicone va bene se il vino verrà bevuto entro pochi mesi: altrimenti si ossida e non è buono.
Il prezzo oscilla da 40 a 80€/1000 pezzi per il sintetico; da 50 a 100€/1000 pezzi per il sughero.

 


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